Piazza della Libertà, 41 - Alessandria
Seguici su:

Nutrizione Clinica

Per Nutrizione Clinica si intende l’insieme di interventi finalizzati al raggiungimento, oppure al mantenimento, di un adeguato stato di salute modificando opportunamente le abitudini alimentari e gli stili di vita, con finalità preventiva o terapeutica.

Di cosa si occupa la Nutrizione Clinica?

La qualità e la quantità del cibo, ma anche gli orari di assunzione e la regolarità delle abitudini alimentari possono influenzare lo stato nutrizionale e condizionare un adeguato equilibrio metabolico.
A questo proposito, il medico specialista in scienze dell’alimentazione, attraverso adeguati programmi alimentari, può prevenire e curare patologie correggendo gli stati di malnutrizione secondari riconducibili ad altra patologia.

Quali sono le patologie trattate dalla Nutrizione Clinica?

Tutte le malattie metaboliche e cardiovascolari, in primo luogo il diabete, non possono essere adeguatamente curate in assenza di precisi programmi nutrizionali e di educazione a corretti stili di vita.
Anche molte malattie del tratto gastroenterico, malattie renali, malattie dell'osso come l’osteoporosi, possono comunque giovarsi di un adeguato approccio dietetico.
La nutrizione clinica non è solo strumento di cura ma anche strumento per il raggiungimento e il mantenimento del benessere: si pensi per esempio ai corretti consigli nutrizionali in chi fa sport o in particolari fasi della vita come l’età pediatrica o la gravidanza.

Quando prenotare una visita?

Occorre innanzitutto ricordare che l’obesità non è un inestetismo, ma una malattia mortale che va affrontata con estremo rigore scientifico senza cedere alle lusinghe della diet industry. Per questo motivo effettuare una visita con il medico specialista in scienze dell’alimentazione può essere utile anche in casi preventivi, senza dimenticare che qualsiasi patologia può giovarsi di un approccio dietetico terapeutico allo scopo di migliorare l’evoluzione clinica e la prognosi.
Per un corretto approccio preventivo è necessario in primis identificare i soggetti a rischio e valutare le loro condizioni di salute, oltre che le abitudini alimentari e gli stili di vita, per pianificare un appropriato iter dieto-terapeutico ed un programma educazionale, specie nell’età più basse.
Nel caso di patologie già instaurate, invece, sarà necessario pianificare la terapia nutrizionale allo scopo di migliorare lo stato di salute del paziente attraverso un corretto approccio.


Richiedi Maggiori Informazioni